Sicurezza
3C Srl - Sicurezza Qualità Ambiente Energia
OBIETTIVO SICUREZZA

Un ponte sicuro tra impresa e lavoratori


La 3C aiuta le aziende a diffondere al proprio interno una profonda cultura della sicurezza e a realizzare, attraverso i suoi interventi, l'obiettivo “infortuni zero”.

 

La sicurezza aziendale è un obbligo di legge. La presenza di un solo dipendente comporta una serie di adempimenti che è opportuno conoscere e rispettare. 3C è attiva nel campo della consulenza per la sicurezza aziendale e ti offre supporto completo in materia di sicurezza sul lavoro: dalle misure antincendio alle verifiche per la messa a terra, dalla valutazione dei rischi alla sorveglianza sanitaria, fino al check up generale sul luogo di lavoro.

IL TESTO UNICO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
La sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente in cui operano è un dovere morale prima ancora che legale, nonché un'opportunità di risparmio per il datore di lavoro e i suoi collaboratori. Garantire la prevenzione e la protezione da infortuni, malattie e incidenti non vuol dire solo avere a cuore la salute dei dipendenti, ma significa anche salvaguardare la produzione da imprevisti e ritardi. Per le aziende italiane, il riferimento legislativo è al Testo Unico in Materia di Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (abbreviato in TUSL), meglio noto come Testo unico sulla sicurezza sul lavoro. In questa norma, emanata con decreto legislativo il 9 aprile 2008, sono contenute le disposizioni di legge che l'azienda è tenuta ad osservare. Principi comuni, uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, cantieri temporanei o mobili, movimentazione manuale dei carichi, e ancora: sostanze pericolose, agenti fisici, esposizione ad agenti biologici, protezione da atmosfere esplosive. Una mole di prescrizioni che vanno seguite fin nei minimi dettagli, pena l'incremento dei rischi per la salute e le possibili sanzioni amministrative pecuniarie da parte dell'ispettore sul lavoro.

AL TUO FIANCO PER MIGLIORARE LA SICUREZZA SUL LAVORO
3C si occupa di fornire ai suoi clienti la massima assistenza per tutto ciò che concerne la sicurezza sul lavoro e per aiutarli a risparmiare sui costi per la sicurezza aziendale e alle opportunitè di sconto messe a disposizione dell'INAIL. Al servizio di consulenza per la sicurezza aziendale, affianchiamo l'organizzazione e compilazione della documentazione burocratica, l'ispezione dei locali in ottica di controllo e adeguamento, la ricerca di macchinari, strumentazioni e dotazioni tecniche conformi al Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, e ogni altro genere di fornitura necessaria all'azienda per garantire le dovute misure di sicurezza ai lavoratori e ai dirigenti stessi. Scegli tu stesso il settore di competenza e scopri i dettagli dell'offerta!

AL TUO FIANCO PER MIGLIORARE LA SICUREZZA SUL LAVORO
3C è attiva nel campo della consulenza per la sicurezza sul lavoro e ti offre supporto completo: dalle misure antincendio alle verifiche per la messa a terra, dalla valutazione dei rischi alla sorveglianza sanitaria, fino al check up generale sul luogo di lavoro.
La sicurezza rappresenta un obbligo di legge per qualsiasi azienda. La presenza di un solo dipendente comporta una serie di adempimenti che è opportuno conoscere e rispettare.

IL TESTO UNICO IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO
Sono più di 100 le morti sul lavoro che si registrano in Italia ogni trimestre. La stragrande maggioranza di queste è dovuta a una sistematica sottovalutazione dei rischi e alla scarsa conoscenza della normativa di riferimento.
In questa prospettiva il problema della sicurezza sul posto di lavoro è un falso problema: gli obblighi formali e sostanziali che indicano cosa fare e come comportarsi esistono (si veda in proposito il d.lgs. 81/2008 – Testo unico sulla sicurezza sul lavoro), occorre solo conoscerli e metterli in pratica. I benefici di una maggiore sicurezza sul lavoro sono evidenti: tutela della salute e della vita, salvaguardia dell'ambiente circostante, prevenzione da infortuni e malattie, risparmio di risorse e incremento della produttività. Vantaggi che si traducono in un miglioramento della qualitè del lavoro e in aumento del valore aziendale, il tutto a fronte di costi più che sostenibili.

GLI OBIETTIVI DI UNA CONSULENZA SPECIALIZZATA
La consulenza per la sicurezza nei luoghi di lavoro, deve tener conto di diversi aspetti e necessita di prendere in considerazione diversi elementi che la compongono, primi tra questi sono i luoghi e quindi la struttura nel suo insieme, poi gli impianti, i mezzi, le attrezzature, i processi di produzione, l'ambiente esterno alla struttura, le interferenze che possono insorgere, insomma una visione insiemistica non da poco.
Nella stesura del documento più importante per la sicurezza qual'è il DVR, bisogna elaborare per poi trascrivere il risultato della valutazione stessa, tenendo conto degli aspetti sopracitati accompagnato, a seconda della tipologia di impresa diversi documenti.

Qui di seguito un elenco non esaustivo:

NOMINE ORGANIGRAMMA SICUREZZA SUL LAVORO

  1. Organigramma della Sicurezza
  2. Elenco dei soggetti coinvolti nel sistema sicurezza ed i relativi recapiti telefonici
  3. Designazione Addetti Primo soccorso con firma per accettazione
  4. Designazione Addetti Gestione delle emergenze e lotta incendio con firma per accettazione
  5. Nomina del Presposto con firma per accettazione
  6. Nomina o autonomina Rspp DDL con firma per accettazione
  7. Comunicazione ai lavoratori dell'organigramma della sicurezza

VERBALI INTERNI SICUREZZA

  1. Verbali di consegna DPI Dispositivi di protezione individuali
  2. Verbale Sopralluogo art.25 Medico Competente
  3. Verbale Riunione periodica art.35
  4. Verbali di avvenuta consultazione del RLS o del RLST
  5. Verbali di avvenuta informazione, formazione specifica e addestramento dei lavoratori riguardante i rischi relativi alla mansione svolta
  6. Verbali di avvenuta istruzione degli operatori di macchine e/o attrezzature
  7. Registro infortuni per ogni luogo di lavoro

FORMAZIONE LAVORATORI

  1. Elenco Dipendenti con relativa mansione
  2. Attestati di Formazione degli addetti incaricati di attuare le misure di Pronto Soccorso
  3. Attestati di Formazione degli addetti incaricati di attuare le misure di Prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze
  4. Attestati formazione generale accordo stato regione del 21/12/2011
  5. Attestati formazione specifica accordo stato regione del 21/12/2011
  6. Attestati formazione attrezzature accordo stato regione del 22/02/2012
  7. Attestato formazione RLS rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
  8. Attestato formazione Preposto
  9. Attestato Formazione Dirigente

MEDICO COMPETENTE SORVEGLIANZA SANITARIA

  1. Nomina Medico Competente
  2. Certificati medici di idoneità dei lavoratori

COMUNICAZIONI ALL'INAIL

  1. Comunicazione all'INAIL del Rappresentante dei Lavorati per la sicurezza
  2. Trasmissione della dichiarazione di conformità per la messa in esercizio dell’impianto Modello INAIL 462-DE
  3. Documenti e Indagini Esposizione lavoratori: Relazione tecnica per indagine fonometrica
  4. Documenti e Indagini Esposizione lavoratori: Relazione tecnica per indagine vibro metrica
  5. Documenti e Indagini Esposizione lavoratori: Relazione tecnica per indagine microclimatica
  6. Documenti e Indagini Esposizione lavoratori: Relazione tecnica per indagine luxometrica
  7. Documenti e Indagini Esposizione lavoratori: Relazione tecnica per indagine inquinamento aerodisperso
  8. Documenti e Indagini Esposizione lavoratori: Relazione tecnica valutazione rischio chimico
  9. Documenti e Indagini Esposizione lavoratori: Relazione sulla valutazione stress lavoro correlato

PROCEDURE DI SICUREZZA

  1. Procedure di sicurezza autisti
  2. Procedure di sicurezza Manutentori
  3. Procedure di sicurezza lavoratori in reparto prove di laboratorio
  4. Procedure di sicurezza da interferenze per le ditte esterne
  5. Procedure per gli Spazi confinati
  6. PEE – piano di evacuazione e di Emergenza
  7. Controlli Impianti Mezzi Attrezzature: Elenco attrezzature in dotazione all'Azienda
  8. Controlli Impianti Mezzi Attrezzature: Libretti d'uso e manutenzione delle attrezzature
  9. Controlli Impianti Mezzi Attrezzature: Dichiarazione di conformità impianti Elettrici/Termoidraulici DM 37/08
  10. Controlli Impianti Mezzi Attrezzature: Dichiarazioni di conformità CE di tutte le attrezzature
  11. Controlli Impianti Mezzi Attrezzature: Dichiarazione e/o Certificati di conformità delle dotazioni di sicurezza e DPI

REGISTRI DI MANUTENZIONE

  1. Registro di manutenzione attrezzature con i relativi controlli effettuati
  2. Registro manutenzione verifica degli idranti e degli estintori

VERIFICHE PERIODICHE VERBALI

  1. Verbali di verifica periodica Impianto di messa a terra
  2. Verbale di verifica periodica contro le scariche atmosferiche
  3. Verbali di verifica periodica Piattaforma aerea sollevamento persone
  4. Verbale di Verifica Periodica Ascensori/Montacarichi
  5. Verbale di Verifica Periodica Autogrù
  6. Verbale di Verifica Periodica Grù a torre
  7. Verbale di Verifica Periodica Apparecchi a pressione

AUTORIZZAZIONE ENTI

  1. Autorizzazione sanitaria completa della relazione tecnica presentata
  2. Autorizzazione emissioni in atmosfera completa della relazione tecnica presentata
  3. Autorizzazione allo scarico
  4. AUA Autorizzazione unica ambientale
  5. CPI Certificato prevenzione incendi o Scia completa della relazione tecnica presentata
  6. Registro carico e scarico rifiuti
  7. Autorizzazione Sistri
  8. Planimetrie: Planimetrie di esodo emergenze e d evacuazione
  9. Planimetrie: Planimetria impianto di messa a terra
  10. Planimetrie: Planimetria impianto Elettrico generale incluso progetto
  11. Planimetrie: Planimetria rete fognaria
  12. Verbali Organi di Vigilanza: Verbali di ispezioni Organi di Vigilanza Asl
  13. Verbali Organi di Vigilanza: Verbali di ispezione Vigili del Fuoco
  14. Verbali Organi di Vigilanza: Ispettorato del Lavoro
  15. Interferenze Ditte Esterne: DUVRI Documento unico valutazione rischi interferenziali
  16. Interferenze Ditte Esterne: Attestazione e/o Documentazione sicurezza lavoratori ditte esterne

FORNIAMO CONSULENZA PER TUTTO CIÒ CHE CONCERNE LA SICUREZZA SUL LAVORO
Al servizio di consulenza generale per la sicurezza aziendale, affianchiamo l'organizzazione e compilazione della documentazione burocratica, l'ispezione dei locali in ottica di controllo e adeguamento, la ricerca di macchinari, strumentazioni e dotazioni tecniche conformi al Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, e ogni altro genere di fornitura necessaria all'azienda per garantire le dovute misure di sicurezza ai lavoratori e ai dirigenti stessi.

Fra i tanti obblighi che le aziende italiane sono tenute a rispettare c'è la determinazione di un RSPP, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione esterno o interno all'azienda stessa.
Grazie all'esperienza maturata nel settore della consulenza aziendale, 3C garantisce un supporto completo per tutte le questioni riguardanti la nomina dell'RSPP. Affidati a noi per metterti in regola in tempi rapidi e a condizioni vantaggiose ma soprattutto affidati a specialisti con esperienza ventennale.

LA NOMINA DELL'RSPP: UN OBBLIGO PER IL DATORE DI LAVORO
L'RSPP, acronimo di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, è il professionista designato dai datori di lavoro per gestire e coordinare le attività del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP), ovvero l'insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori (art. 2 comma l lettera f) secondo quando stabilito dal D. Lgs. 81/2008. La nomina dell'RSPP (interno o esterno) è uno degli obblighi del datore di lavoro, così come previsto dall'art. 17 comma 1 lettera b) del D.Lgs 81/2008. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione collabora alla realizzazione del documento di valutazione dei rischi con il datore di lavoro, con il medico competente del lavoro e con il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. L'RSPP può essere interno oppure esterno all'azienda.
Deve essere nominato un RSPP obbligatoriamente interno all'azienda nei casi previsti dall'art. 31 comma 6 del D.Lgs 81/2008. In alcune tipologie di aziende il datore di lavoro può svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dei rischi. In questi casi è tenuto a frequentare corsi di formazione della durata minima di 16 ore e massima di 48 ore, adeguati alla natura dei rischi presenti ed alle attività lavorative svolte. Nelle unità produttive ove sono presenti al massimo 5 lavoratori, il Datore di Lavoro può svolgere i compiti di primo soccorso, prevenzione incendi ed evacuazione, previa frequenza di corsi di formazione di cui agli art. 45 (primo soccorso) e 46 (prevenzione incendi) del D. Lgs 81/2008.

CONSULENZA PER LA NOMINA O LA FORMAZIONE DI UN RSPP ESTERNO
Prevenzione protezione e sicurezza sul lavoro, individuazione dei fattori di rischio, definizione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, elaborazione delle misure di prevenzione e protezione e dei dispositivi di protezione individuale... sono molte le responsabilità di un RSPP. Grazie alla consulenza e al supporto diretto di 3C, la tua azienda sarà in grado di nominare o formare un RSPP e affrontare così i numerosi obblighi stabiliti dal D. Lgs. 81/2008.

L'INCARICO DI RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE ESTERNO RSPP
I nostri consulenti RSPP operano in tutta Italia e sono pronti a soddisfare ogni tua richiesta con tempestività e rigore. Affidati ai nostri esperti in materia di sicurezza sul lavoro, riduci i rischi ed i costi.

Secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 81/2008 (Testo unico sulla sicurezza sul lavoro), la valutazione dei rischi rientra fra gli obblighi di un'azienda e deve pertanto essere espletata secondo modalità ben precise. L'obiettivo è individuare i rischi e i pericoli che gravano sui lavoratori e adottare misure di protezione e prevenzione adeguate. 3C opera in tutta Italia fornendo un servizio di valutazione dei rischi completo e rigoroso.

DALL'INCENDIO AI RUMORI: I RISCHI OGGETTO DI VALUTAZIONE
Sono moltissimi i possibili rischi oggetto di valutazione, dal pericolo di incendio a quello di esplosioni, dai rumori interni ed esterni allo stress luminoso, dall'esposizione ad agenti chimici e mutageni alla contaminazione dell'acqua, del suolo e dell'aria. Conoscere e prevenire questi e altri rischi è un obbligo di legge oltre che un dovere nei confronti di se stessi, dei lavoratori, della collettività e dell'ambiente.
Attraverso un'accurata procedura di analisi e monitoraggio sul posto, conosciuta come “valutazione dei rischi”, vengono individuate e stimate numerose variabili, allo scopo di elaborare una relazione con i criteri adottati, le misure di prevenzione e protezione e via dicendo. Il documento verrà quindi sottoscritto dal datore di lavoro e, se differente da quest'ultimo, dall'rspp esterno o interno all'azienda, fornendo le linee guide per i successivi interventi e per eventuali attività di formazione del personale.

3C PER LA SICUREZZA E LA VALUTAZIONE DEI RISCHI
Se cerchi un valido aiuto per creare un ambiente di lavoro sicuro, salubre e a norma di legge, scoprirai nella consulenza di 3C un supporto completo, vicino alle tue esigenze, che si distingue per l'approccio “artigianale” alle questioni legali, burocratiche e fiscali. Un supporto competente, frutto di una lunga esperienza sul campo e del continuo aggiornamento.
Non solo ti forniremo le informazioni di cui hai bisogno, ma ci occuperemo di ogni aspetto correlato alla valutazione dei rischi, progettando con te una gestione globale della sicurezza, delle certificazioni, della formazione e di tutti gli adempimenti richiesti per operare nella legalità. Non dimenticare che essere in regola vuol dire migliorare la produzione e – soprattutto – accedere a vantaggi e opportunità fiscali per la tua azienda.

FATTORI DI RISCHIO SOGGETTI A NORME PARTICOLARI

  • Cloruro di vinile monomero (DPR 962/82)
  • Piombo (D.Lgs 277/91)
  • Amianto (D.Lgs 81/2008 Titolo IX Capo III)
  • Rumore (D.Lgs 81/2008 Titolo VIII Capo II)
  • Movimentazione manuale dei carichi (D.Lgs 81/2008 Titolo VI)
  • Attrezzature munite di VDT (D.Lgs 81/2008 Titolo VII)
  • Agenti cancerogeni (D.Lgs 81/2008 Titolo IX Capo II)
  • Agenti biologici (D.Lgs 81/2008 Titolo X)
  • Ammine aromatiche (D.Lgs 77/92)

Il documento di valutazione dei rischi deve essere tenuto a disposizione in azienda per la consultazione anche da parte dell'organo di vigilanza.
L'obbligo di trasmettere il documento di valutazione dei rischi ovvero l'autocertificazione all'organo di vigilanza è previsto solamente in caso di specifica richiesta dell'organo di vigilanza stesso (art. 64 DPR 303/56).

DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE E DA PRODURRE
Presso l'ufficio del Responsabile S.P.P. sono disponibili tutte le documentazioni per la sicurezza e la salute dei lavoratori tra le quali (elenco indicativo e non esaustivo):

  • Copia della documentazione di avvenuta denuncia agli Enti Previdenziali, Assicurativi e Antinfortunistici.
  • Registro infortuni.
  • Copia delle denunce di infortunio all'INAIL, del Verbale interno di infortunio e dei certificati medici.
  • Cartelle Sanitarie (ove previste).
  • Registro delle visite periodiche del medico competente (ove previste).
  • Copia dei verbali di ispezione degli organi di vigilanza.
  • Libretti dei mezzi e delle attrezzature soggette ad omologazioni, collaudo e verifica, corredati dai certificati di 1° collaudo e verifica periodica.
  • Libro matricola.
  • I verbali relativi a: informazione e formazione ai lavoratori, consegna dei dispositivi di protezione individuali, costituzione delle squadre di soccorso e riunioni periodiche dello Staff della sicurezza.

I RISCHI PER LA SICUREZZA SONO QUINDI CLASSIFICATI COME SEGUE:

  • RISCHI PER LA SICUREZZA: Strutturali, Meccanici, Elettrici, Sostanze Pericolose, Esplosioni e Incendi.
  • RISCHI PER LA SALUTE: Agenti Chimici, Agenti Fisici, Agenti Biologici, Materiali radioattivi.
  • RISCHI TRASVERSALI O ORGANIZZATIVI: Organizzazione del Lavoro, Fattori Psicologici (es. stress), Fattori Ergonomici, Condizioni di Lavoro Difficili.

Attribuendo al lavoratore un ruolo centrale, si è dato inizio al processo valutativo individuando gruppi di lavoratori per mansioni che possono essere considerati omogeneamente esposti a tutti i principali fattori di rischio sopra riportati.
In base alle indicazioni ricevute ed alla analisi dei rilievi effettuati è stato possibile identificare e stimare i pericoli potenziali in termini di gravità e probabilità nonché le possibili interazioni con i lavoratori esposti.

Criteri di Valutazione dei Rischi
Il rischio è valutato secondo la formula: R = P x G
(R = rischio, P = probabilità che l'evento dannoso si verifichi, G = gravità del danno, P/G corrispondono ad un valore che va da 1 a 4).

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E MATRICE DEL RISCHIO
Applicazione della formula R = P x G ai fini della valutazione dei rischi:

 


Priorità degli interventi:
  • R > 8: Azioni correttive indilazionabili.
  • 4 < R < 8: Azioni correttive necessarie da programmare con urgenza.
  • 1 < R < 4: Azioni correttive e/o migliorative da programmare nel breve/medio termine.

L'impianto metodologico che meglio sposa i criteri sopra citati prevede l'utilizzo di Liste di Controllo, peraltro, lo strumento più comunemente adottato in tutte le procedure di Audit su problemi quale è quello della Sicurezza del Lavoro.

Le indagini e i rilievi strumentali in ambito di igiene e sicurezza sul lavoro permettono di valutare molteplici rischi in base a quanto stabilito dal D.Lgs 81/2008. La normativa interessa gli edifici e le strutture, i macchinari, le sostanze presenti nell'aria, i materiali, l'esposizione ad agenti chimici, cancerogeni e mutageni, il rischio di esplosione... 3C è al tuo fianco per darti la consulenza di cui hai bisogno in ambito di rilievi diretti e strumentali.

MAGGIORE CONTROLLO GRAZIE AI NOSTRI RILIEVI STRUMENTALI
L'igiene e la sicurezza sul lavoro sono due aspetti di primaria importanza per qualsiasi attività, grande o piccola che sia. Dal bar che serve alimentari e bevande all'azienda produttrice di vernici, ogni business deve rispettare quanto stabilito dal d.lgs 81/2008 in merito ai rischi per l'ambiente e per i dipendenti/titolari. Il maggiore controllo (inteso come analisi della qualità e quantità) su variabili come il rumore, gli inquinanti, l'aria, la luce, i materiali, i macchinari e altro ancora, si può ottenere attraverso un percorso regolativo che passa per le indagini e i rilievi strumentali, primo step verso la messa in sicurezza del luogo di lavoro e di chi vi opera.
Con l'aiuto di 3C avrai la possibilità di verificare l'adeguatezza o meno dei tuoi impianti e dei numerosi fattori che riguardano l'ambiente di lavoro, da quelli più noti ai meno conosciuti.

IL LABORATORIO E LA CONSULENZA DEGLI ESPERTI 3C
Grazie a una strumentazione di laboratorio dotato di moderni apparecchi di rilevazione e grazie alla collaborazione di un team interno specializzato, in igiene, sicurezza sul lavoro, e ambiente, 3C è in grado di offrire ai propri clienti supporto completo su più fronti: valutazione dei rischi dovuti a movimentazione dei carichi e movimenti ripetitivi (Titolo VI del D.Lgs 81/2008), valutazione dei rischi per videoterminalisti (Titolo VII del D.Lgs 81/2008), indagine fonometrica e vibriodinamica (Titolo VIII Capo II e III del D.Lgs 81/2008), valutazione del rischio di esposizione ad agenti chimici, cancerogeni e mutageni (Titolo IX del D.Lgs 81/2008), e ancora: indagine microclimatica, indagine di inquinanti aerodispersi indoor e outdoor, valutazione del rischio di esplosione... Lavoriamo in tutta Italia garantendo massima rapidità e discrezione. Chiamaci per un preventivo senza impegno!

La legge italiana stabilisce che ogni azienda o datore di lavoro, qualora emergano rischi per i quali è prevista la sorveglianza sanitaria, abbia l'obbligo di nominare un medico competente del lavoro per l'azienda.
La medicina del lavoro include le attività di supervisione dell'ambiente di lavoro, dei comportamenti del datore e dei suoi dipendenti, delle norme igienico-sanitarie e degli adempimenti previsti dalla legge. L'obiettivo è mantenere un livello di prevenzione e protezione adeguato all'organizzazione dell'azienda e quindi alle situazioni di rischio, al fine di predisporre le giuste misure di sicurezza per la tutela della salute e dell'integrità psico-fisica dei lavoratori attraverso le visite mediche dei lavoratori.

IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE IN AZIENDA
Dalla partecipazione alle riunioni previste dalla direzione aziendale e dall'rspp per la gestione della sicurezza e dell'igiene del lavoro al coordinamento delle attività in materia sanitaria, fino alla stesura di una relazione annuale allo scopo di verificare la validità del programma di sorveglianza sanitario. Sono moltissimi gli incarichi di un consulente in medicina del lavoro.
Il ruolo attivo di un medico competente risulta determinante non solo per la tutela del datore e dei dipendenti attraverso il controllo dell'esposizione, le visite periodiche e le analisi sul posto, ma anche per la formazione ed educazione del personale su quelli che sono i sintomi e le malattie causate dalle attività lavorative. Il medico competente è dunque il punto di riferimento per qualsiasi aspetto sanitario e assume un'importanza strategica per il benessere collettivo e, di conseguenza, per il regolare svolgimento della produzione in azienda.

OBBLIGO DI NOMINA E L'ASSISTENZA DI 3C
L'obbligo di nomina del medico competente del lavoro in azienda può essere soddisfatto rivolgendosi a struttura pubblica o privata, oppure tramite convenzione con un libero professionista o ancora con l'assunzione vera e propria di questa figura all'interno del proprio organico aziendale. In tutti i casi noi di 3C siamo in grado di assistere il datore di lavoro nella ricerca del medico competente, supportando l'azienda in qualsiasi regione d'Italia. La nostra esperienza è la migliore garanzia per chi cerca un servizio completo sotto ogni punto di vista: chiamaci per avere maggiori informazioni.

COSA SIGNIFICA HACCP?
La normativa HACCP ha lo scopo di prevenire i pericoli di contaminazione nei punti di lavorazione di un prodotto alimentare. Di fatto l'HACCP corrisponde ad un insieme di procedure che l'azienda ha l'obbligo di rispettare in ogni fase del trattamento del cibo, dalla raccolta, mungitura e preparazione alla trasformazione, dalla fabbricazione al confezionamento, dal deposito al trasporto, inclusa la somministrazione al consumatore.

CAMPI DI APPLICAZIONE E PRINCIPI DEL SISTEMA NORMATIVO HACCP
L'Analisi e Controllo dei Punti Critici dei Prodotti (in inglese Hazard Analysis and Critical Control Points, da cui la sigla HACCP) costituisce uno dei requisiti essenziali per molteplici attività. A titolo di esempio, rientrano nell'elenco dei soggetti interessati gli operatori nel campo della ristorazione, i bar e le pasticcerie, le salumerie, le gastronomie, i macelli, le pescherie, i panifici, e poi scuole, mense, case di riposo... Queste e altre attività sono tenute a dotarsi di adeguato sistema HACCP in ottemperanza agli obblighi previsti dal decreto – D. Lgs. 193/2007.
Per mettersi in regola ed evitare sanzioni haccp, occorre essere in possesso di determinate competenze, che verranno maturate dal personale responsabile con appositi corsi di formazione. A seconda del ruolo dell'alimentarista, il corso di formazione avrà una durata di 12 ore (responsabile di industrie alimentari), 8 ore (addetti che manipolano alimenti) o 4 ore (addetti che non manipolano gli alimenti). L'attestato viene conseguito in modalità FAD, a sostituire il vecchio libretto sanitario della ASL.

3C: CONSULENZA E CORSI DI FORMAZIONE HACCP
Grazie alla presenza di figure professionali qualificate all'interno del proprio team, 3C è in grado di fornire in tutta Italia un servizio completo di consulenza in materia di HACCP. Lavoriamo per garantire un'assistenza su misura in fatto di sicurezza e igiene alimentare, effettuando se necessario controlli sui prodotti, sul personale e sulle attrezzature di lavoro. Il nostro laboratorio dispone di attrezzature avanzate per analisi microbiologiche di qualità, in tempi rapidi e con la massima precisione. Per quanti desiderano partecipare ai corsi HACCP in sede, 3C propone un'offerta formativa seria e in continuo aggiornamento, l'ideale per adempiere agli obblighi di legge con serenità e profitto. Lasciati guidare dalla nostra esperienza!

Quali attività hanno l'obbligo di mettersi in regola con la normativa HACCP? Cosa sono i corsi di formazione HACCP? Queste e altre domande sono basilari per molteplici attività commerciali e produttive e meritano adeguate risposte. 3C opera in tutta Italia per fornire ai suoi clienti un servizio di consulenza immediato e completo in materia di HACCP, igiene alimentare e sicurezza sul posto di lavoro.

DALL'IGIENE ALLE PROCEDURE DI AUTOCONTROLLO HACCP
La consulenza HACCP mette aziende e lavoratori al riparo da errori e sanzioni, garantendo al tempo stesso maggiore sicurezza durante l'intero processo di produzione di un alimento.
Analisi e monitoraggio sono due aspetti essenziali di una consulenza in quanto permettono di verificare il sussistere di determinate condizioni di rischio o pericolo. Altrettanto indispensabile risulta l'attività di formazione del personale, un obiettivo che si può attuare grazie ad appositi corsi di 12, 8 o 4 ore, a seconda della mansione ricoperta dal lavoratore.
3C è in grado di rispondere a queste ed altre esigenze con un servizio di consulenza su misura, pensato per una gestione integrata delle scadenze e degli adempimenti burocratici. Il nostro team ha sede a Civitavecchia (RM), ma lavora in tutta Italia ed è a disposizione del cliente finale per sopralluoghi e perizie sul posto. Contattaci per attivare la collaborazione!

VERIFICHE ISPETTIVE PERIODICHE
In termini di autocontrollo aziendale le verifiche della corretta applicazione del piano risultano effettuate ogniqualvolta si compiono le verifiche ispettive. Nel corso di queste, oltre ad una valutazione visiva del livello igienico dei locali e delle attrezzature, del corretto comportamento degli operatori, del rispetto delle procedure operative, della corretta compilazione della modulistica, vengono effettuati tamponi per l'analisi microbiologica sulle attrezzature utilizzate e prelevati campioni di prodotti alimentari in lavorazione o stoccaggio, così come specificato nel piano di campionamento allegato alla presente sezione.
In caso di esiti analitici non conformi si provvederà a verificare la corretta applicazione delle procedure operative descritte nel presente manuale adottate per garantire la conformità ai criteri che definiscono l'accettabilità del processo di produzione (controlli delle materie prime, dello stato di igiene dei locali e delle attrezzature, della temperatura e della conservabilità dei prodotti).
Dovrà inoltre essere verificato il corretto funzionamento dei termometri con un termometro con riferibilità SIT. Evidenza di tale controllo deve essere registrata sul modulo manutenzione e taratura.

RIESAME DEL PIANO DI AUTOCONTROLLO
Una volta l'anno il gruppo di lavoro per l'HACCP considera le risultanze emerse nel corso dell'anno circa:

  • Rispondenza della parte documentale con la realtà aziendale
  • Infestanti: risultanze degli interventi della ditta esterna, non conformità riscontrate, reclami ad essi imputabili
  • Prerequisiti aziendali: strutturali e gestionali
  • Personale: coscienza e rispondenza alle procedure
  • Numero e tipologia dei reclami ricevuti
  • Numero e tipologia delle problematiche emerse nel corso dell'anno
  • Non conformità registrate da parte del servizio ASL competente

Si prendono quindi decisioni in merito ad ogni punto e si propongono eventuali modifiche al piano stesso.

NON CONFORMITÀ RICORRENTI
In caso di non conformità ricorrenti per le quali è chiaro che le azioni correttive messe in atto non sono risultate sufficienti al fine di evitare il ripetersi di dette Non conformità, il gruppo di autocontrollo mette in atto la procedura descritta al paragrafo precedente in via straordinaria analizzando quindi l'intero sistema messo in atto per evitare il ripetersi delle non conformità ricorrenti.

LABORATORIO, KNOW HOW, SOFTWARE, CORSI DI FORMAZIONE
Rivolgersi a noi vuol dire poter contare su un servizio di consulenza HACCP qualificato e su un'assistenza rigorosa e puntuale. Oltre alla competenza maturata nel corso degli anni, offriamo alle aziende la possibilità di usufruire del laboratorio interno, attrezzato per le dovute analisi degli alimenti e dei macchinari. Al laboratorio si affiancano i software e gli strumenti tecnici di ultima generazione, garanzia di affidabilità e precisione.
In caso di necessità, 3C è inoltre punto di riferimento per la formazione di responsabili e dipendenti in ottica di conseguimento dell'abilitazione HACCP. I nostri corsi per alimentaristi sono diretti da specialisti abilitati con una lunga esperienza come formatori a tutti i livelli. Organizza con noi il tuo corso per HACCP direttamente in azienda!

3C dispone per i suoi clienti di un laboratorio partner per analisi microbiologiche in cui vengono effettuati controlli microbiologici e attività di analisi e ricerca nei più disparati ambiti. Nel laboratorio lavorano professionisti qualificati in grado di utilizzare strumentazioni avanzate e software di ultima generazione, l'ideale per garantire risultati rapidi e accurati anche nei casi più urgenti. Affidati a veri specialisti nella sicurezza e igiene sul posto di lavoro!

CONTROLLI MICROBIOLOGICI: TECNICHE ANALITICHE PER RISULTATI SICURI
Il laboratorio di analisi microbiologiche a cui ci affidiamo applica per ogni esame metodiche e tecniche analitiche sofisticate, in grado di restituire dati precisi e ripetibili. Il ventaglio include metodi normalizzati ufficiali quali UNI, CEI, CEN, ISO, AOAC e non normalizzati come l'ISTISAN e Quaderni IRSA. Adottiamo inoltre tecniche rapide come la Polymerase Chain Reaction (PCR), indicate in caso di urgenza per rispondere a determinate esigenze.
I prelievi di campioni vengono effettuati su tutto il territorio nazionale in modo indiretto tramite personale autorizzato, mantenendo condizioni di trasporto ottimali anche per prodotti surgelati o freschi. Nelle regioni Campania, Puglia, Lazio e Basilicata interveniamo direttamente noi, forti della conoscenza dei maggiori poli produttivi e agroalimentari del Sud Italia.

ACCREDITAMENTI E VALIDAZIONI DEL LABORATORIO 3C
La credibilità di un laboratorio di analisi microbiologiche passa anche per gli attestati di merito che può vantare. 3C ha maturato nel corso degli anni collaborazioni prestigiose, autorizzazioni di rilievo e validazioni importanti.
Siamo inoltre iscritti al registro della Regione ... come laboratorio per l'autocontrollo, ai sensi del Decreto 140 del 10/06/2009. Tutto questo rende la nostra un'offerta di qualità per imprese e attività commerciali in ogni settore, dalla produzione e trasformazione di alimenti alla ristorazione, dall'edilizia alla mungitura, dai trasporti alla distribuzione. Una proposta completa per soddisfare i requisiti di legge in ambito di sicurezza, certificazioni e normativa HACCP.

PIANO DI CAMPIONAMENTO
Al fine di strutturare un programma di campionamento efficace ed efficiente il gruppo di lavoro o team Haccp vaglia le seguenti condizioni:

  • Fornitore e sua affidabilità nel tempo
  • Caratteristiche del prodotto finito e del processo produttivo
  • Analisi dei pericoli
  • Patogeni emergenti e Allerte europee
  • Normativa del settore
  • Necessità di validare processi e verificarne l'efficacia.

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  • 3C Srl - Certificazioni ISO 9001:2008

     CERTIFICAZIONI

    ISO 9001:2015
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